La menopausa precoce, cioè la scomparsa delle mestruazioni prima dei 40 anni di età, è in aumento. Ecco chi è a rischio e quali sono i sintomi
La menopausa precoce, cioè la scomparsa permanente delle mestruazioni prima dei 40 anni di età, è in costante aumento, anche per la maggiore aspettativa di vita dopo i trattamenti oncologici. Si verifica perché le ovaie cessano di funzionare, non ovulano e/o non producono ormoni.
Fisiologicamente questo dovrebbe accadere attorno ai 50 anni (in media tra i 45 e i 55 anni), ma nell’1% circa delle donne in età riproduttiva (lo 0,1% al di sotto dei 30 anni) il periodo “fertile” si arresta prima del tempo.
Le cause
Sono numerose le cause che possono portare a una menopausa precoce, tra queste:
–Cause genetiche, come anomalie cromosomiche
–Cause immunitarie, patologie autoimmuni. L’organismo produce anticorpi anomali che attaccano i tessuti dell’organismo, fra cui le ovaie.
–Cause iatrogene, cioè per una terapia medica, come la chemioterapia o la radioterapia
–Cause infiammatorie o infettive (virali, per esempio la parotite, o batteriche, come la tubercolosi) che possono danneggiare l’apparato genitale
–Cause sistemiche, dovute a condizioni cliniche specifiche, come malattie cronico-degenerative (per esempio malattie metaboliche quali il diabete, o insufficienza renale cronica)
–Cause chirurgiche, come l’asportazione delle ovaie e/o dell’utero
–Cause idiopatiche, cioè dall’origine non nota
–Stili di vita, soprattutto il fumo e l’alcool
Nel 30% dei casi si nota una familiarità, anche se ancora molto va compreso sotto questo aspetto.
I sintomi
I sintomi sono numerosi, e diversi a seconda delle persone. Alcune donne sono asintomatiche, a parte l’infertilità, altre invece presentano sintomi analoghi a quelli tipici della menopausa naturale (come vampate di calore, sudorazione notturna, sbalzi di umore). Le mestruazioni possono diventare più leggere o irregolari o si interrompono.
Le donne nelle quali la menopausa compare precocemente possono infatti manifestare ripercussioni più severe a livello sessuale, con maggiore invecchiamento genitale e aumento del rischio di secchezza vaginale, dispareunia (dolore durante il rapporto). La diminuzione degli ormoni sessuali può inoltre portare a una riduzione del desiderio sessuale. Il tutto si traduce in un peggioramento della qualità dei rapporti con il partner, sia fisici sia emotivi, oltre che in una perdita di fiducia in se stesse e di autostima, con un parallelo incremento del livello di ansia.
Si può fare molto
In caso di menopausa precoce, è importante rivolgersi allo specialista, che suggerirà gli stili di vita corretti e imposterà una terapia personalizzata.
Bibliografia
Menopausa precoce. SIGO. https://www.sigo.it/wp-content/uploads/2015/10/06Menop_Menop_precoce_93-101.pdf
Menopausa precoce: dal dolore alla salure. Fondazione Graziottin A. per la cura del dolore nella donna Onlus.
Menopausa precoce. Manuale MSD
Dott.ssa Rosanna Ariviello
Vicepresidente Nazionale AGEO(Associazione Ginecologi Extra Ospedalieri)