Perchè parlarne?

Secchezza vaginale: quello che le donne non dicono



Non è facile parlare con il proprio curante o ginecologo di secchezza vaginale dovuta alla menopausa e delle conseguenti difficoltà intime.

Le donne, come evidenziato da un recente studio (REVIVE SURVEY – Real Women’s Views of Treatment Options for Menopausal Vaginal Changes), sono ostacolate dall’imbarazzo, dalla sensazione che il problema non sia risolvibile o che sia un argomento inadeguato da discutere con il curante. Nonostante i sintomi, infatti, circa una donna su cinque non si rivolge al proprio medico o ginecologo e una pari percentuale lo fa ma non prima di un anno.

Sebbene se ne parli poco, la secchezza vaginale, è un disturbo comune, che riguarda circa la metà delle donne in post-menopausa. Non affrontarlo non fa che peggiorare la situazione: questo problema, infatti, se trascurato, diventa permanente e tende a peggiorare nel tempo, con sintomi quali irritazione, bruciore, prurito vulvare e/o vaginale, disagio o dolore durante i rapporti sessuali, infezioni intime all’apparato urinario.

La secchezza vaginale è un disturbo che impatta pesantemente sulla qualità di vita della donna, causando disagi anche nello svolgimento di semplici attività quotidiane, limitandola nell’attività fisica, nei rapporti sessuali, nella vita sociale, inducendo a volte uno stato di ansia e depressione e quindi, in sintesi, incidendo negativamente sulla gioia di vivere.

Eppure, parlarne con il medico permette di trovare anche rimedi adatti. Intervenire tempestivamente con idratanti vaginali a base di acido ialuronico permette di fermare le lancette dell’orologio e, in genere, di mandare indietro il tempo e ritornare a uno stato di benessere intimo. Comprendere la natura del disturbo e aprirsi al curante o al ginecologo per discuterne è il primo passo, dunque, per tornare a vivere in modo appagante l’intimità e la vita quotidiana.

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Secchezza vaginale: quello che le donne non dicono



La secchezza vaginale è un disturbo che impatta pesantemente sulla qualità di vita della donna, causando disagi anche nello svolgimento di semplici attività quotidiane, limitandola nell’attività fisica, nei rapporti sessuali, nella vita sociale, inducendo a volte uno stato di ansia e depressione e quindi, in sintesi, incidendo negativamente sulla gioia di vivere.

Eppure, parlarne con il medico permette di trovare anche rimedi adatti. Intervenire tempestivamente con idratanti vaginali a base di acido ialuronico permette di fermare le lancette dell’orologio e, in genere, di mandare indietro il tempo e ritornare a uno stato di benessere intimo. Comprendere la natura del disturbo e aprirsi al curante o al ginecologo per discuterne è il primo passo, dunque, per tornare a vivere in modo appagante l’intimità e la vita quotidiana.

Eppure, parlarne con il medico permette di trovare rimedi adatti. Intervenire tempestivamente anche con idratanti vaginali a base di acido ialuronico permette di fermare le lancette dell’orologio e, in genere, di mandare indietro il tempo e ritornare a uno stato di benessere intimo. Comprendere la natura del disturbo e aprirsi al curante o al ginecologo per discuterne è il primo passo, dunque, per tornare a vivere in modo appagante l’intimità e la vita quotidiana.

Attività sulle quali interferisce la secchezza vaginale

Relazioni sociali

Attività fisica

Lavoro

Sessualità

Sonno

Viaggi